- raccontato da Militello Rosario | 1925
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Provincia di Roma - Per la memoria | 26/08/2011
Rosario entrò nella Brigata Garibaldi. Il comandante era un comunista che aveva fatto tanti anni confino, il nome di battaglia era Vola. Del periodo in montagna Rosario vuole ricordare soprattutto il lavoro delle staffette partigiane: erano spesso ragazzine di tredici anni che correvano per avvisare i partigiani dell’arrivo dei tedeschi. Piccoli eroi, dice Rosario, di cui pochi hanno parlato. Tra luglio e agosto del 1944 Rosario è stato catturato e portato a Torino alle carceri nuove. Gli interrogatori erano quotidiani. Dopo circa un mese, i prigionieri da Torino furono caricati sui camion e portati a Bolzano in un campo tedesco dove rimasero per un altro mese durante il quale molti, stabilito che erano dei capi, vennero fucilati. Tutti gli altri che erano per i tedeschi forza lavoro, vennero caricati su un carro bestiame e mandati a Innsbruck E da Innsbruck a Mauthausen.
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