- raccontato da Fiorella Vatta | 1927                                    
 
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																																				 Provincia di Roma - Per la memoria | 24/08/2011 
 
                                
                             
                            
                                Hanno fatto tutti l’opzione a favore dell’Italia ma i permessi non arrivavano. Il marito ha avuto la possibilità di scappare perché era giocatore di pallacanestro: durante un incontro a Trieste non è rientrato, è rimasto nascosto due giorni in un vagone merci, poi si è presentato alla questura italiana e ha potuto raggiungere la madre che nel frattempo era arrivata a Roma.                            
                            
                            
                                
                                              
                                    
                                    
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