- raccontato da Filippini Lera Anna | 1914                                    
 
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																																				 Provincia di Roma - Per la memoria | 26/08/2011 
 
                                
                             
                            
                                Al carcere di Aichach c’erano donne di tutte le nazionalità. C’erano carceriere professioniste molto cattive. Fin dall’inizio fu chiaro che bisognava rigare dritto e che si faceva qualche sciocchezza bisognava farla bene. Il primo lavoro Anna lo ricorda come strano e stravagante. Poi costruirono ghette per i militari: ad un certo punto trovarono il sistema per far rompere il filo, un piccolo sabotaggio che dava soddisfazione. Non arrivavano molte notizie. Gli ultimi mesi hanno lavorato in campagna. E poi si seppe che stavano arrivando gli americani.                            
                            
                            
                                
                                              
                                    
                                    
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