Carmela Recchia
                                                       nato nel 1912
                                                         Roma
3 Racconti
- 
  	Carmela a Roma
    
di/da Carmela Recchia | caricato 5186 giorni fa
 
Il primo ad arrivare a Roma è stato il figlio maggiore di Carmela, subito dopo la guerra. E’ arrivato e ha costruito una baracca abusiva su una collinetta dalle parti di San Paolo, poi sono venuta la due figlie femmine più grandi. Nel 1950 Carmela è venuta a Roma per la prima volta, in occasione dell’Anno santo, ospite dalla sorella che abitata a viale Marconi. E nel 1967Carmela si è trasferita definitivamente con le due figlie piccole. Ma non sono andate alle baracche, hanno preso una casa in affitto alla Cecchignola perché le ragazze erano certe che abitando nelle baracche non si sarebbero mai sposate. Un anno dopo Carmela ha comprato un terreno a Trigoria dove ha costruito una grande casa dove abita tutt’ora insieme al figlio.
                      visualizzato 15286 volte
                     
                                            - 
  	Il matrimonio
    
di/da Carmela Recchia | caricato 5186 giorni fa
 
Il fidanzato Carmela l’ha conosciuto durante una delle feste da ballo che si facevano a casa sua. All’epoca non c’era nulla con cui divertirsi, non c’era la televisione, non c’era nemmeno la radio. In compenso c’erano uomini che sapevano suonare organetto e allora si ballava in casa. Il giovanotto ha dovuto faticare non poco per conquistare Carmela anche perché lei sapeva che lui forse era già impegnato con un’altra ragazza ma alla fine si sono sposati e Carmela è andata a vivere in casa con i suoceri.
                      visualizzato 15292 volte
                     
                                            - 
  	Il fascismo e la guerra
    
di/da Carmela Recchia | caricato 5186 giorni fa
 
Nel periodo della guerra al paesino di Carmela non è successo granchè. Si sentivano solo in lontananza i bombardamenti. La cosa importante fu una volta che arrivarono in paese 150 tedeschi: il podestà chiamò tutte le donne perché dovevano cucinare. Carmela ricorda anche gli americani: cucinarono anche per loro ma portando le cose all’accampamento.
                      visualizzato 14273 volte
                     
                                            
                                
                    IT
                
                        Italia-Italiano
                        Stati Uniti-Inglese
                        Regno Unito-Inglese
                        Germania-Tedesco
                        Francia-Francese
                        Spagna-Spagnolo
                        Spagna-Catalano
                        Venezuela-Spagnolo
                        Argentina-Spagnolo
                        Portorico-Spagnolo
                        Camerun-Francese
                        Giappone-Giapponese
                        Grecia-Greco
                        Polonia-polacco
                        Korea
                        Finland
                        Austria
                            


