Arneodo Magno

 
Arneodo Magno

nato nel 1928
Castelmagno

9 Racconti

5.9 min
Il signor Magno a un certo punto è dovuto emigrare dalla sua frazione di Narbonna in montagna per trovare lavoro. La prima chance era andare in Francia a costruire case e infrastrutture ma poi alla fine si diresse a Torino dove faceva il manutentore delle caldaie a carbone dei condomini di Torino.
visualizzato 12724 volte
1.9 min
Il patrono di Castelmagno è San Magno e il giorno di festa era memorabile, per il signor Magno era un evento straordinario sentire la gente che cantava la dove di solito non si sentiva altro che il silezio della montagna. Poi c'era la processione, e infine la festa con balli e bevute.
visualizzato 12265 volte
3.1 min
Quando nevicava, e in montagna iniziava già a Novembre, le strade si bloccavano allora si percorrevano dei sentieri alternativi che normalmente erano utilizzati per trasportare i defunti verso i cimiteri che erano un po' distanti dalla frazione di Narbina dove il signor Arneodo vive. Ecco che quel sentiero si chiamava la strada dei morti.
visualizzato 11943 volte
2.2 min
Dalla valle c'erano alcuni negozianti che salivano fino alle borgate per vendere soprattutto il vino ai Castelmagnesi. Il signor Magno ci racconta anche che non era prorpio il vino buono, ma quello fatto con le polveri. Poi c'erano quelli che facevano altri commerci come l'arrotino, i vestiti e anche quello che comprava i capelli per fare le corde per i marinai.
visualizzato 11811 volte
1.4 min
Il signor Arneodo ha fatto le scuole elementari in borgata e si ricorda che i bambini c'erano ma avevano fatto una classe sola per tutti: prima, seconda, terza tutti in una classe!
visualizzato 11768 volte
3.1 min
Il signor Magno aveva le sue tre mucche con cui in famiglia facevano il famoso formaggio che dal paese prende il nome: il Castelmagno. La gente andava fin su alla borgata per comprare il formaggio e partiva da tutte le parti.
visualizzato 13407 volte
3.5 min
Il signor Magno si ricorda di quando era piccolo e il pane si faceva solo con la segale e solo una volta all'anno e poi si conservava per tutto il tempo necessario, certo non era proprio morbido ma non andava a male. Questo perché la legna era poca per usarla per fare il pane tutti i giorni.
visualizzato 14968 volte
3.4 min
Narbona è una frazione di montagna nel cuneese, più esattamente è una delle frazioni che formano il comune di Castelmagno. Il signor Arneodo ce ne racconta la possibile fondazione e gli usi di queste zone, come la fabbricazione delle "lose".
visualizzato 15654 volte
1.0 min
Il signor Magno ricorda che nella sua borgata di montagna per Natale si andava a messa di mezzanotte nel borgo vicno che aveva una parrocchia e poi si stava nelle osterie a festeggiare tutti assieme, e il panettone si comprava contando le persone che lo avrebbero mangiato...
visualizzato 13454 volte